I lavori digitali richiedono sempre più competenze trasversali da parte dei professionisti.
Chiunque lavori nel mondo del marketing digitale sa perfettamente quanto è importante detenere le cosiddette “Competenze Trasversali“, ossia quell’insieme di abilità della persona che spaziano dalle situazioni lavorative e dalle aeree disciplinari più disparate.
Oggi vedremo quanto è importante detenere competenze trasversali per il Social Media Manager, ossia colui che si occupa della comunicazione aziendale sui social media.
Conoscenze approfondite di Marketing e Comunicazione
Partiamo dalle basi: un buon Social Media Manager è in primis un grande esperto di Marketing, Strategia e Comunicazione.
Non si può pensare di affidare la Gestione di Pagine Facebook ed Instagram ad un Social Media Manager che non possegga una grande conoscenza delle dinamiche di Marketing.
Con una conoscenza approfondita di marketing e strategia, il professionista che si occupa di social media marketing è in grado di compiere una serie di attività come:
- Studio di Settore
- Analisi di Mercato
- S.W.A.T Analysis
- Analisi del Targeting, Posizionamento e Segmentazione
- Analisi e Studio dei Competitor
Solo attraverso uno studio approfondito del target obiettivo, del mercato e dei competitor il Social Media Manager può definire una Strategia di Comunicazione ed un Piano Editoriale coerenti con i valori e gli obiettivi aziendali.
Competenze tecniche e padronanza del Business Manager
Alle competenze di natura strategica si affiancano le competenze di natura tecnica e qui entra in gioco il Business Manager.
Il Business Manager, infatti, è lo strumento che Facebook mette a disposizione degli inserzionisti e degli amministratori delle pagine social al fine di effettuare campagne pubblicitarie a pagamento.
E’ uno strumento fondamentale per chiunque Social Media Manager: No Facebook Ads, No Party!
Il Business Manager, però, presenta delle insidie in quanto per i non addetti ai lavori non è di facile comprensione.
E’ pur sempre uno Strumento Avanzato di Advertising e va usato ed impostato in modo professionale.
Il Social Media Manager, quindi, deve avere un’estrema padronanza dello strumento, essere capace di intuire immediatamente a quale obiettivo definire la campagna per le differenti tipologie di post che sono stati creati.
Un uso avanzato del Business Manager implica che il Social Media Manager sia padrone della terminologia tipica dell’online advertising come Costo per Click, Costo per Risultato, CPA, CPM, ROAS e così via.
Competenze Grafiche/Fotografiche
I post sui social non si creano da soli ovviamente.
Vanno realizzati in modo qualitativo e la professionalità di un Social Media Manager la si intravede anche da quanto è capace di realizzare Grafiche Social di Qualità o Scatti Fotografici Discreti.
Premessa importantissima: il Social Media Manager non è nè un Grafico, nè un Fotografo, nè un VideoMaker, nè un Copywriter.
Nonostante ciò, purtroppo o per fortuna, spesso il professionista dei social media dovrà avere a che fare con la realizzazione di grafiche o fotografie.
Oltre ai tool di grafica avanzata come InDesign o Photoshop, esistono tanti tool online che permettono ai Marketer di realizzare grafiche social di estrema qualità.
Primi tra tutti ritroviamo Canva e Crello.
Per le fotografie, invece, uno smartphone di fascia alta (come l’Huawei P30 PRO), una fotocamera entry level ed una conoscenza base della fotografia pubblicitaria permettono al social media manager di realizzare scatti fotografici di discreta qualità che per i social vanno più che bene.
Mente analitica
Per finire non vanno trascurate le attitudini analitiche.
Al termine di una serie di campagne o di un piano editoriale mensile è fondamentale che il SMM sia capace di analizzare i dati (Facebook ed Instagram Insight sono i più importanti) e da questi ultimi decidere quali interventi correttivi intraprendere per migliorare l’andamento delle pagine.
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