Una delle mode più diffuse degli ultimi anni è lo studio in modalità e-learning, una pratica diffusissima all’estero ma che è riuscita a prender piede in maniera concreta anche in Italia soltanto da qualche anno a questa parte. Lo studio via web si è concretizzato in tempi così recenti rispetto ad altri paesi europei e extra-europei soprattutto per via di questioni tecniche.
L’Italia si è adeguata davvero da pochissimo a standard più elevati per quanto riguarda la connessione 3G (e infatti ha preso piede la più veloce 4G) e le ADSL, da poco disponibili anche con allaccio a fibra ottica non più soltanto nelle grandi metropoli ma anche in moltissime altre città e cittadine del paese. Ma quali sono le caratteristiche e i vantaggi dello studio in modalità e-learning?
Bé, i vantaggi sono sicuramente infiniti e la caratteristica principale, che può riassumere in un solo termine il sistema di studio via web, è “Flessibilità“. Flessibilità e, di conseguenza, anche sostenibilità, sono i principi sui quali si fonda quest’innovativo metodo di apprendimento, che porta con sé numerosi vantaggi e che richiede, alla fine, soltanto una buona connessione di rete sulla quale fare affidamento.
Modalità e-learning: cosa si intende per flessibile
Innanzi tutto che non deve necessariamente avere orari prestabiliti, e poi che può essere applicato in molteplici ambiti e settori. Ad esempio è possibile frequentare vere e proprie Università telematiche, nelle quali tutto l’intero programma di studi viene trattato online e non richiede l’obbligo di frequenza dal vivo.
Oppure è possibile sfruttarlo per convegni, corsi d’aggiornamento, meeting aziendali e in moltissime altre situazioni. Alcune di queste richiedono obbligo di frequenza (come nel caso dei webinair o dei corsi d’aggiornamento), altri invece no (come ad esempio i convegni). Per quanto riguarda gli orari e il grado di flessibilità dello studio in e-learning, il tutto dipende da chi organizza le lezioni.
Alcune università telematiche, come ad esempio Uni Puglia, offrono massima flessibilità per permettere agli studenti di frequentare lavori paralleli al proprio percorso di studi: le lezioni vengono caricate online a cadenza periodica e rese disponibili a qualsiasi orario per periodi più o meno limitati. C’è obbligo di frequenza, ma lo studente potrà decidere le tempistiche con le quali “presentarsi” alle lezioni.
Altre invece no, prevedono strutture più rigide e permettono sì di assistere alle lezioni online, ma soltanto agli orari prestabiliti. In questo secondo caso è assolutamente importantissimo munirsi di una connessione di rete stabile e sicura, che non vanifichi il sacrificio di rimanere a casa.
A conti fatti, le caratteristiche e i vantaggi dello studio in modalità e-learning sono quelle di permettere allo studente o al lavoratore che necessita di seguire un percorso di studi/corso d’aggiornamento, di continuare a svolgere le proprie attività quotidiane pur dedicandosi allo studio. Non dover uscire necessariamente di casa per frequentare le lezioni dal vivo consente un enorme risparmio di tempo ed energie.
Chi vive in una grande città non dovrà perdere ore e ore alla fermata del tram o dell’autobus per raggiungere l’università e potrà seguire le lezioni comodamente seduto sul proprio divano di casa, magari con indosso ancora il pigiama. Si tratta di un metodo ottimo per risparmiare energie da dedicare allo studio stesso o, perché no, ad attività lavorative svolte in parallelo con gli studi.
Viene adottato sempre più spesso dalle università italiane e anche da agenzie lavorative e da enti stessi, che organizzano con una frequenza sempre maggiore pratiche e sbrigative videoconferenze, da seguire da casa o direttamente dal proprio posto di lavoro, con la strumentazione messa a disposizione dall’agenzia o dall’ente stesso.
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