Avere un sito web significa avere un potenziale che, molto spesso si ignora. Certo, oggi un po’ tutti sentiamo dire che portare il proprio business sul web significa aumentare un giro d’affari in modo massiccio, grazie alla possibilità di amplificare i propri messaggi e rendere più visibili i propri prodotti. E qui arriva il bello. Infatti, essere sul web è solo il primo passo verso il successo dei propri interessi economici. Bisogna essere sul web e farlo nel modo giusto e il modo giusto è quello di essere visibili. Rircordiamocelo: niente traffico, niente guadagno. E questo è un bel problema.
Seo o non Seo, questo è il problema
Uno dei modi per aumentare visite sito è quello di fare un buon lavoro di Seo. Non sempre però è la scelta giusta e sicuramente non la più immediata. Vediamo perché. Con la Seo il traffico del sito aumenta sulle basi di un lavoro metodico, fatto sicuramente da un bravo consulente. Bisogna dimenticarsi il cugino che smanetta su internet perché i risultati non sarebbero sicuramente all’altezza delle aspettative. In ogni caso, se ci si sta affacciando sul web o se si intende lanciare un nuovo prodotto, la Seo non è la scelta perfetta.
Acquistare traffico a pagamento
Questa è una buona opzione se si ha fretta di vedere aumentare il traffico del proprio sito rapidamente. Tra le strategie più utilizzate ci sono Google AdWord e Facebook Ads. Entrambi si basano sul pay per click, quindi significa che si possono acquistare degli annunci pubblicitari che portano traffico verso il proprio sito. Si può stabilire un budget di spesa, con Facebook Ads è abbastanza contenuto, e attendere che gli utenti interessati facciano click. Il contro di questa strategia è che non si può avere la certezza che a cliccare siano solo gli utenti interessati.
Fare promozione con newsletter
Creando una community si possono sfruttare le potenzialità delle newsletter. Per un lavoro ben fatto e senza spreco di risorse questa strategia va affiancata all’uso della Lead Generation. Quindi prima si cerca un contatto con gli utenti interessati al proprio bene o servizio e poi li si contatta via mail proponendo offerte, omaggi, nuovi prodotti, eventi, insomma, in buona sostanza si mantiene informato l’utente con delle notizie sempre aggiornate e di interesse. Al contrario del pay per click, utilizzando il canale delle newsletter si porta sul sito solo un target profilato, e questo significa minor spesa e miglior resa.
Pubblicità con banner
Anche questa opzione fa parte delle possibilità di aumentare il traffico a pagamento, si investe una certa somma in pubblicità e si ha un ritorno in termini di traffico abbastanza rapido. Chi vede la pubblicità clicca sul banner perché è interessato in qualche modo a quello che offriamo, quindi c’è un’alta probabilità di conversione.
Dulcis in fundo
Tra le varie strategie non vanno trascurate quella di inserire sempre contenuti freschi e di qualità, magari delle interviste o delle recensioni di testimonial dei propri prodotti.
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